Il Sesto Senso

Il Sesto Senso è un gioco ideat da Oleksandr Nevskiy e Oleg Sidorenko per la Portal Games pubblicato nel 2013 e portato in Italia da Uplay.it Edizioni nel 2014. Originariamente intitolato Tajemnicze Domostwo che dal Polacco si traduce in “Casolare del Mistero”, nelle altre edizioni è stato rinominato in Mysterium (come il prototipo del gioco) mentre in Italia ha preso il nome de “Il Sesto Senso”. In questo collaborativo un giocatore interpreterà un fantasma che infesta un’antica villa, accusato ingiustamente di un omicidio, per questo non riesce a trovare pace. Gli altri giocatori invece saranno chiamati a svelare il mistero di questa villa come investigatori dell’occulto. Il fantasma apparirà loro in sogno dando degli indizi per aiutarli a far risalire la verità dei fatti e riscattare l’onore del vecchio proprietario del maniero. Purtoppo avranno a loro disposizione solamente una settimana di indagini…

COMPONENTI

• 84 Carte Sogno
• 54 Carte Sensitivo
  • 18 Carte Personaggio
  • 18 Carte Luogo
  • 18 Carte Oggetto
• 54 Carte Fantasma
  • 18 Carte Personaggio
  • 18 Carte Luogo
  • 18 Carte Oggetto
• 6 Sfere di Cristallo
• 12 Segnalini Sensitivo
• 6 Plance Sensitivo
• 6 Pendole Segna Progresso
• Tabella Calendario
• Dischetto Segna Giorno

GAMEPLAY

All’inizio del gioco, verrà scelto un giocatore che interpreterà il fantasma, mentre gli altri giocatori interpreteranno i sensitivi, i quali dovranno risolvere il mistero. In base al numero di giocatori ed alla difficoltà scelta, il “fantasma” pescherà un determinato numero di carte, dai tre mazzi “Fantasma” disponibili (Personaggio, Luogo e Oggetto) rivelandole al centro del tavolo, ne prenderà quindi le rispettive copie dai mazzi “Sensitivo”. Una volta mescolati i vari mazzi scelti, consegnerà ad ogni “sensitivo” un set formato da una carta Personaggio, una carta Luogo e una carta Oggetto tenendole ben nascoste in quanto dovranno essere indovinate dal relativo giocatore durante la partita. A questo punto il fantasma pescherà 7 carte “Sogno” e possiamo dare inizio alla partita vera e propria. La partita dura 7 turni di gioco che corrispondono ai 7 giorni a disposizione degli investigatori per risolvere il mistero e ogni turno è diviso in 3 sottofasi:

• Fase Sogno: in questa fase, il fantasma sceglierà dalla propria mano di 7 carte almeno una da assegnare ad un sensitivo per cercare di “comunicare” quale è l’indizio che deve indovinare in questo turno. Dopo aver assegnato le carte, pescherà tante carte in modo da riaverne 7 in mano ed inizierà a fornire indizi al prossimo sensitivo.
• Fase Oniromanzia: terminata la fase Sogno, i sensitivi dovranno iniziare a discutere tra di loro e cercare di capire cosa ha voluto comunicare loro il fantasma. Attraverso le carte assegnate, il fantasma da degli indizi per cercare di far capire la carta che ogni sensitivo ha ricevuto all’inizio della partita. Nel momento in cui un sensitivo pensa di aver raggiunto una conclusione, piazzerà la sfera del proprio colore sulla carta corrispondente.
• Fase Segni Misteriosi: in questa fase il fantasma rivelerà se i sensitivi sono giunti ad un conclusione corretta o meno. Nel primo caso, girerà la carta del sensitivo e farà avanzare il segnalino pendolo, per indicare quale sarà il prossimo indizio da indovinare. Nel caso invece di una conclusione errata, al giocatore rimarranno le carte assegnategli nel turno precedente, in maniera da avere più indizi per indovinare la stessa carta nel turno successivo.

Il gioco proseguirà quindi fino a quando tutti i sensitivi non avrannno indovinato le loro carte. Tra le varie combinazioni però bisognerà trovare il vero colpevole, nella fase di Sogno Comune, in cui il fantasma sceglierà le carte di un giocatore e come nella fase Sogno, cercherà di dare degli indizi affinché i sensitivi arrivino alla soluzione definitiva. Se i giocatori riusciranno ad indovinare entro 7 turni di gioco, ovvero i 7 giorni a loro disposizione, vinceranno la partita, altrimenti il fantasma sarà costretto ad infestare la villa, almeno fino all’arrivo dei prossimi sensitivi.

CONCLUSIONI:

Un gioco davvero semplice da imparare, anche per chi è alle prime armi con i boardgame. Coinvolgente, riesce a mantenere una forte interazione tra i giocatori, per tutta la partita. Capità però che in alcuni casi il fantasma non riesca a trovare carte adatte a dare degli indizi pertinenti alle carte dei vari sensitivi, il che rende il gioco davvero ostico, dovendo cercare ragionamenti astrusi per trovare dei collegamenti tra le varie carte. Personalmente non lo trovo un difetto, ma anzi un pregio in quanto tende a portare i giocatori verso strade alternative ai loro normali modi di ragionare. Sicuramente per gruppi di gioco dove ci si conosce bene, risulta più facile immedesimarsi e seguire il filo logico del fantasma. Scala molto bene in tutte le varie possibilità di giocatori, a mio avviso, rende al meglio con il massimo dei giocatori, ma è perfettamente giocabile anche in due. La qualità dei componenti è buona, anche se le carte, meriterebbero essere imbustate dovendo subire mescolamenti anche se non troppo frequenti. Ultima nota positiva per questo gioco è il fatto di avere delle carte giocabili con le regole di Dixit (da cui secondo me trae ispirazione) e dello stesso formato, per cui le bustine protettive sono facilmente reperibili.

VOTO FINALE: 7.6 (Fonte BGG)